Per me è stata anche l'occasione per verificare il funzionamento dell'attrezzatura su un oggetto del genere. Ho usato Stellarium aggiornato con la lista di elementi orbitali del Minor Planet Center, seguito da EQMOD che controlla la EQ6. Dati i ridotti tempi di esposizione richiesti non ho usato un programma di controllo della camera, limitandomi a scattare con lo scatto flessibile.
Ecco i risultati, invero non eccezionali. La sera del 14 c'era nuvolosità all'orizzonte, il 15 era molto più nitido, ma non abbastanza da evidenziare dettagli. La stella a destra in basso è 51 Psc. Newton 200/800, EOS 450D modificata, Registax. La cosa per me più emozionante è veder emergere la cometa dalla luce del tramonto, esattamente al centro del cercatore, dopo aver allineato su Sole, Luna e Giove (grazie a EQMOD). Davvero notevole, specialmente dopo aver visto la fatica fatta dai colleghi per centrare l'oggetto senza aver potuto fare un allineamento decente.
Ieri sera, con condizioni un tantino migliori, ho ottenuto questa:
In compenso abbiamo passato due pomeriggi in buona compagnia, circondati da molte persone interessate. E il panorama delle Alpi è sempre stupendo.
Attorno a noi, una varità di esseri umani variamente ifreddoliti...
2 commenti:
grazie Marco per il tuo post, sono state davvero due belle serate. Bello vedere quanta gente era interessata e ritrovare anche vecchi amici che ci seguono e che sono venuti a tenerci compagnia!
Tiziana
Bellissima serata osservativa,grazie infinite a Marco per la sua infinita pazienza,e che dire quando ho visto la cometa col binocolo,purtroppo col telescopio non riuscivo ad inquadrarla,mi sono quasi commosso! E' stata una bellissima esperienza! Grazie ancora a tutti.
Marco da Orbassano
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