Dato che da un bel po' non posto foto del Sole, ecco un aggiornamento.
Il Sole si trova al massimo del ciclo, ma è un massimo molto stanco, incerto e quasi privo di fenomeni energetici. Pochi flares, qualche CME, e il numero di macchie è basso rispetto alle previsioni già pessimistiche. E' possibile che il ciclo corrente abbia un doppio picco, ed effettivamente nelle ultime settimane si è assistito al risveglio dell'emisfero sud, prima relativamente quiescente.
Il Sole si trova al massimo del ciclo, ma è un massimo molto stanco, incerto e quasi privo di fenomeni energetici. Pochi flares, qualche CME, e il numero di macchie è basso rispetto alle previsioni già pessimistiche. E' possibile che il ciclo corrente abbia un doppio picco, ed effettivamente nelle ultime settimane si è assistito al risveglio dell'emisfero sud, prima relativamente quiescente.
Come dicevo il numero totale di macchie resta basso, con una impennata negli ultimi due mesi:
Continuo a
fotografare il Sole ogni volta che impegni e condizioni meteo lo permettono.
Qui vorrei mostrare alcune immagini riprese da Pragelato nella
riga K del calcio ionizzato (Ca-K), che ritengo particolarmente ben
riuscite.
In questa riga spettrale, posta al confine fra blu e UV, si nota bene l'attività magnetica della nostra stella. Le linee chiare delimitano spesso delle zone poligonali, che sono super-aree di convezione. La granulosità deriva invece dalle normali aree di convezione, con diametro approssimativamente di 6000 km. Le macchie ("AR", Active Region) sono chiaramente visibili. A volte, fra le macchie ci sono isolati punti bianchi brillanti: sono le "Ellerman bombs", piccole esplosioni (flares) dovute alla ricombinazione di linee di forza del campo magnetico (foto 2, 3, 5, 6 della sequenza).
L'ho già scritto di sicuro, ma lo ripeto: continuo ad essere stupefatto della possibilità che le tecniche di ripresa digitale offrono a noi astrofili, tanto da poter osservare con mezzi minimi quello che anni fa era riservato esclusivamente ai professionisti.
E se non vi interessa la fisica del Sole, godetevi l'aspetto grafico delle immagini - io mi sono divertito molto a farle, spero vi faccia piacere osservarle. Anche fra gli astrofili credo che non si vedano tutti i giorni immagini così del Sole. Ultimamente ho fatto piccoli cambiamenti alla tecnica di post-elaborazione delle immagini in Ca-K, usando GIMP al posto di PS, e cambiando la dominante cromatica delle alte luci; mi sembra che ora rendano meglio.
Telescopio TAL 100RS, filtro Lunt CaK, camera DMK41AF02, Avistack2, Registax6, Gimp. Ovviamente tutto in falsi colori, l'originale è monocromatico. Riprese da Pragelato, sabato 23 luglio. Per tutte, sequenze di 500 frames con flat. Le prime tre sono con focale 1 metro:
In questa riga spettrale, posta al confine fra blu e UV, si nota bene l'attività magnetica della nostra stella. Le linee chiare delimitano spesso delle zone poligonali, che sono super-aree di convezione. La granulosità deriva invece dalle normali aree di convezione, con diametro approssimativamente di 6000 km. Le macchie ("AR", Active Region) sono chiaramente visibili. A volte, fra le macchie ci sono isolati punti bianchi brillanti: sono le "Ellerman bombs", piccole esplosioni (flares) dovute alla ricombinazione di linee di forza del campo magnetico (foto 2, 3, 5, 6 della sequenza).
L'ho già scritto di sicuro, ma lo ripeto: continuo ad essere stupefatto della possibilità che le tecniche di ripresa digitale offrono a noi astrofili, tanto da poter osservare con mezzi minimi quello che anni fa era riservato esclusivamente ai professionisti.
E se non vi interessa la fisica del Sole, godetevi l'aspetto grafico delle immagini - io mi sono divertito molto a farle, spero vi faccia piacere osservarle. Anche fra gli astrofili credo che non si vedano tutti i giorni immagini così del Sole. Ultimamente ho fatto piccoli cambiamenti alla tecnica di post-elaborazione delle immagini in Ca-K, usando GIMP al posto di PS, e cambiando la dominante cromatica delle alte luci; mi sembra che ora rendano meglio.
Telescopio TAL 100RS, filtro Lunt CaK, camera DMK41AF02, Avistack2, Registax6, Gimp. Ovviamente tutto in falsi colori, l'originale è monocromatico. Riprese da Pragelato, sabato 23 luglio. Per tutte, sequenze di 500 frames con flat. Le prime tre sono con focale 1 metro:
E le seguenti con la barlow, 2 metri di focale.
Ellerman bomb al centro a destra:
Un ringraziamento particolare all'amico Giancarlo, ho avuto da lui il filtro Ca-K in prestito, e devo dire che va egregiamente. Poi ringrazio il Sole per lo spettacolo, e il meteo che finalmente ci ha regalato qualche giornata serena.
Marco
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